Una volta deciso di comprare casa, è il caso di scegliere il mutuo con cui finanziare l’acquisto della casa.
Il primo scoglio in cui ci si imbatte in questo caso è dato dal tipo di mutuo, ovvero tra Mutuo a Tasso Fisso o Mutuo a Tasso Variabile.
Oltre a queste tipologie di mutuo, tra l’altro, è bene sapere che ne esistono anche altre, ovvero i Mutui a Tasso Misto ed i Mutui a Tasso Variabile con Cap.
La scelta del tipo di mutuo deve essere molto accurata, dal momento che alcune tipologie permettono di avere rate inferiori, ma non costanti nel tempo (che quindi possono diventare particolarmente onerose nel futuro, in dipendenza dall’andamento dei Tassi), oppure rate più elevate, ma che si mantengono costanti nel tempo, rendendo possibile (potenzialmente) ottenere, nel futuro, un mutuo più “leggero”.
La scelta del tipo di mutuo con cui finanziare l’acquisto della propria casa diventa quindi importante, e va fatta pensando alla propria situazione economica, sia presente che futura, tenendo comunque presente che durante il mutuo è comunque possibile effettuarne una “rinegoziazione” (ovvero contattare l’istituto di credito affinché modifichi le condizioni applicate al mutuo).
Per quello che riguarda la media nazionale, nelle regioni settentrionali viene privilegiato il Mutuo a Tasso Variabile, più rischioso ma con rate iniziali più contenute, mentre nelle regioni meridionali viene normalmente preferito il Mutuo a Tasso Fisso, più stabile nel suo andamento, che è totalmente prevedibile.