La redazione di un contratto di concessione in uso esclusivo di autoveicoli richiede attenzione, precisione e una chiara comprensione delle esigenze delle parti coinvolte. Questo tipo di accordo, sempre più diffuso sia tra aziende che tra privati, disciplina i termini e le condizioni con cui un veicolo viene messo a disposizione di un soggetto per un periodo determinato, garantendo al contempo l’esclusività dell’utilizzo. Saper scrivere un contratto efficace significa tutelare entrambe le parti, definendo in modo inequivocabile diritti, obblighi e responsabilità, per prevenire controversie future. In questa guida troverai gli elementi essenziali da includere, i consigli pratici per evitare errori comuni e gli accorgimenti giuridici utili a redigere un documento solido e personalizzato, rispondente alle normative vigenti.
Come scrivere un contratto di concessione in uso esclusivo autoveicoli
Scrivere un contratto di concessione in uso esclusivo di autoveicoli richiede la conoscenza sia delle norme giuridiche che regolano i contratti di locazione e comodato, sia delle regole specifiche che disciplinano la circolazione e l’utilizzo dei veicoli. Il primo passo fondamentale consiste nell’identificare con precisione le parti coinvolte: il concedente, cioè il proprietario del veicolo, e il concessionario, ovvero il soggetto al quale viene riconosciuto il diritto di uso esclusivo. Occorre riportare i dati anagrafici e fiscali di entrambi, precisando le rispettive qualità e, se necessario, i poteri rappresentativi in caso di persone giuridiche.
Una volta individuate le parti, bisogna descrivere dettagliatamente il bene oggetto della concessione, ovvero l’autoveicolo. È necessario indicare marca, modello, numero di telaio, targa, anno di immatricolazione e ogni altro elemento identificativo utile, come lo stato d’uso, il chilometraggio e eventuali accessori o dotazioni particolari. Questa sezione serve a evitare contestazioni future sulla natura e sulle condizioni del veicolo.
La parte centrale del contratto riguarda la disciplina del diritto di uso. Si deve chiarire che il concessionario ottiene l’uso esclusivo del veicolo per un periodo di tempo determinato o indeterminato, specificando espressamente le eventuali limitazioni: per esempio, se l’uso è circoscritto a una determinata area geografica, a una certa tipologia di utilizzo (personale, commerciale, aziendale) o se vi sono limiti di chilometraggio. È importante precisare che il diritto di uso è esclusivo, il che significa che il proprietario si obbliga a non concedere a terzi l’utilizzo del veicolo durante la vigenza del contratto.
Altra questione delicata è quella relativa agli obblighi di custodia e manutenzione. Bisogna stabilire chi sia responsabile della manutenzione ordinaria e straordinaria, dell’assicurazione, del pagamento del bollo e di ogni altra spesa connessa all’uso del veicolo. Spesso questi oneri vengono posti a carico del concessionario, ma nulla vieta che possano essere suddivisi in modo diverso su accordo delle parti. È altresì opportuno prevedere l’obbligo di restituire il veicolo alla fine del rapporto nello stato in cui è stato ricevuto, salvo il normale deperimento d’uso.
La disciplina delle responsabilità in caso di sinistri, danni, furti o contestazioni derivanti da infrazioni del codice della strada deve essere dettagliata. Di regola, il concessionario risponde per gli eventi occorsi durante il periodo di uso, ma è necessario specificare le modalità di gestione di tali ipotesi, anche in relazione all’eventuale coinvolgimento delle assicurazioni.
Un aspetto spesso trascurato è la possibilità di risolvere anticipatamente il contratto, sia per volontà di una delle parti, sia per cause di inadempimento. È fondamentale prevedere in modo chiaro le ipotesi di recesso, i termini di preavviso e le conseguenze della risoluzione, inclusa la restituzione del veicolo e il pagamento di eventuali penali o indennizzi.
Infine, il contratto deve essere redatto in forma scritta e sottoscritto in ogni sua pagina dalle parti. È buona prassi inserire una clausola di elezione del foro competente per eventuali controversie e, se lo si desidera, una clausola compromissoria o di mediazione. Il contratto va redatto in modo chiaro, senza ambiguità, utilizzando un linguaggio tecnico ma comprensibile, e può essere arricchito con allegati fotografici dello stato del veicolo o con un verbale di consegna. In caso di dubbi, è sempre consigliabile rivolgersi a un professionista per la redazione o la revisione del testo contrattuale, così da tutelare efficacemente gli interessi delle parti coinvolte.
Modello contratto di concessione in uso esclusivo autoveicoli
CONTRATTO DI CONCESSIONE IN USO ESCLUSIVO DI AUTOVEICOLI
Tra
La Società _________________________, con sede legale in _________________________, codice fiscale e partita IVA _________________________, rappresentata dal legale rappresentante pro tempore Sig./Sig.ra _________________________, di seguito denominata “Concedente”,
e
La Società/Il Sig./La Sig.ra _________________________, con sede legale/residenza in _________________________, codice fiscale e partita IVA _________________________, rappresentata dal legale rappresentante pro tempore Sig./Sig.ra _________________________, di seguito denominata “Utilizzatore”,
premesso che
– Il Concedente è proprietario dei seguenti autoveicoli, meglio descritti nell’Allegato A al presente contratto;
– L’Utilizzatore intende ottenere l’uso esclusivo di detti autoveicoli per le proprie esigenze aziendali/professionali/personali;
si conviene e stipula quanto segue:
Articolo 1 – Oggetto
Il Concedente concede in uso esclusivo all’Utilizzatore, che accetta, gli autoveicoli indicati nell’Allegato A, con tutti gli accessori e dotazioni, per la durata, alle condizioni e nei termini di seguito stabiliti.
Articolo 2 – Durata
Il presente contratto ha durata di __________ mesi/anni con decorrenza dal __/__/____ e scadenza al __/__/____. Alla scadenza il contratto potrà essere rinnovato previo accordo scritto tra le parti.
Articolo 3 – Corrispettivo
A fronte della concessione in uso esclusivo, l’Utilizzatore corrisponderà al Concedente un canone mensile/annuale di € __________ (euro __________), da versarsi entro il giorno ___ di ogni mese tramite bonifico bancario alle coordinate indicate dal Concedente.
Articolo 4 – Modalità di utilizzo
L’Utilizzatore si impegna a utilizzare gli autoveicoli con la massima diligenza, esclusivamente per le finalità dichiarate e a non cederli o sub-concederli a terzi, né a consentirne l’uso da parte di soggetti diversi da quelli autorizzati per iscritto dal Concedente.
Articolo 5 – Manutenzione e assicurazione
L’Utilizzatore si obbliga a provvedere a proprie spese alla manutenzione ordinaria e straordinaria degli autoveicoli, nonché a mantenerli assicurati contro i rischi di responsabilità civile, furto e incendio per tutta la durata del contratto.
Articolo 6 – Restituzione
Alla scadenza o in caso di risoluzione anticipata del contratto, l’Utilizzatore dovrà restituire al Concedente gli autoveicoli nello stato in cui sono stati consegnati, salvo il normale deperimento d’uso.
Articolo 7 – Risoluzione
Il mancato pagamento anche di una sola rata del canone, il mancato rispetto delle modalità di utilizzo o delle altre obbligazioni contrattuali costituiscono causa di risoluzione di diritto del presente contratto, previo invio di diffida scritta.
Articolo 8 – Foro competente
Per qualsiasi controversia relativa alla validità, interpretazione, esecuzione e risoluzione del presente contratto è competente in via esclusiva il Foro di _______________.
Letto, confermato e sottoscritto.
Luogo, data _______________
Il Concedente
_________________________
L’Utilizzatore
_________________________
Allegato A: Elenco autoveicoli concessi in uso