Tra le esigenze dell’analisi tecnica sui cross forex c’è quella di stabilire i falsi segnali. Il cruccio del trader è spesso quello di individuare un vero punto di rottura, magari a scapito di perdere qualche pips prezioso, ma con la certezza di entrare in un trend.
L’indicatore Swing Index (SI) viene a colmare parte di questa esigenza, aiutandoci ad evitare i falsi segnali. E’ un indice usato all’interno dell’indice di accumulazione-oscillazione ed ha lo scopo di accertare l’andamento “vero” del prezzo. Questo compito viene eseguito dall’ SI paragonando i livelli di prezzo attuale, minimo, massimo, apertura e chiusura.
La formula di calcolo è la seguente:
Swing Index = 50 * [ { Cy – C + 0.5(Cy – Oy) + 0.25(C – O) } / R ] * (K / T)
Dove:
C = prezzo di chiusura attuale.
L = minimo attuale.
O = prezzo di apertura attuale.
Cy = prezzo di chiusura precedente.
Ly = minimo precedente.
Oy = apertura precedente.
Hy = massimo precedente.
K = Il maggiore di (Hy – C) o (Ly – C).
R = variabile basata sulla relazione tra il prezzo attuale di chiusura e il massimo e minimo precedenti.
T = il valore limite del movimento di prezzo.
A livello operativo lo Swing Index abbiamo una conferma della rottura di un livello di supporto o resistenza, quando la suddetta rottura avviene sia nel grafico che nella chart dell’indicatore. Se l’indicatore non conferma la rottura allora siamo in presenza di un probabile falso segnale. La chart dell’SI appare con valori che vanno da 0 a 100 verso l’alto e da 0 a 100 verso il basso. Una caduta sotto il livello dello 0 indica un collasso del valore del cross nel breve periodo, mentre una salita sopra segnala un rialzo a breve.